Isernia news, 21 giugno 2025 – Nel corso di mirati controlli volti a contrastare il consumo di alcol tra i minori, la Polizia di Stato di Isernia ha sanzionato un cittadino sorpreso a somministrare bevande alcoliche a ragazzi sotto i 16 anni. L’episodio è avvenuto nella serata del 14 giugno scorso, durante un’operazione condotta dalla Divisione Polizia Amministrativa della Questura in locali pubblici e aree di aggregazione giovanile.

I dettagli dell’intervento

Gli agenti hanno colto in flagrante un maggiorenne nell’atto di offrire alcolici a minori, violando così l’art. 14 ter della Legge 125/2001, che vieta la cessione di bevande alcoliche a ragazzi sotto i 16 anni. Al trasgressore è stata immediatamente elevata una sanzione amministrativa, mentre i minori sono stati affidati alle rispettive famiglie.

Allarme consumo precoce: il Molise tra le prime regioni

Il Questore di Isernia ha sottolineato la necessità di intensificare i controlli, soprattutto nei weekend e nelle zone della movida, per prevenire ulteriori episodi. La decisione arriva anche alla luce dei preoccupanti dati dell’Osservatorio nazionale alcol dell’Istituto Superiore di Sanità, che colloca il Molise tra le regioni con il più alto consumo di alcolici nella fascia 11-25 anni.

Controlli rafforzati per tutelare i giovani

«La prevenzione e la repressione di tali condotte sono fondamentali per garantire la sicurezza e la salute dei nostri ragazzi», ha dichiarato un portavoce della Questura. Le attività di sorveglianza proseguiranno con posti di blocco e verifiche a tappeto nei locali notturni e nelle aree più frequentate dai giovani, al fine di scoraggiare il fenomeno e sensibilizzare la comunità.

Intanto, le autorità invitano esercenti e cittadini a collaborare, segnalando eventuali situazioni a rischio, e ricordano che fornire alcol ai minori non è solo vietato, ma estremamente pericoloso per il loro sviluppo fisico e psicologico.