Nel cuore di una notte tra domenica e lunedì, un grave incidente stradale ha scosso la tranquillità di una piccola comunità nell’Alto Sangro (L’Aquila), portando alla luce una vicenda scioccante che coinvolge un membro del clero locale.
Il protagonista di questo evento è un parroco della zona, il quale, secondo quanto riportato dal Centro, è stato coinvolto in un incidente stradale mentre si trovava al volante della sua auto lungo la statale 17, nelle vicinanze di Santa Brigida di Pratola Peligna.
Il parroco, di ritorno da una cena a Pratola Peligna, si è accorto di una carenza di gasolio mentre si trovava al bivio di via Cappuccini, nel territorio di Sulmona. Tornato indietro per fare rifornimento, è rimasto coinvolto nell’incidente all’altezza delle quattro corsie. L’auto, una Toyota, ha impattato contro il guardrail, presumibilmente a causa del manto stradale viscido a causa della pioggia.
Fortunatamente, il parroco non ha riportato gravi ferite e è stato in grado di allertare i soccorsi. Trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona, è stato sottoposto ad accertamenti medici, durante i quali gli è stato applicato qualche punto di sutura alla testa.
Tuttavia, la sorpresa è giunta dagli esami ematici e tossicologici, i quali hanno rivelato la presenza di cocaina nel suo organismo. Di conseguenza, il parroco è stato denunciato dagli operatori del commissariato di polizia per guida in stato di alterazione a causa dell’assunzione di sostanza stupefacente.
Questa scioccante scoperta ha gettato una luce sinistra sulla condotta del parroco, scuotendo la fiducia e la stabilità della comunità religiosa locale. Mentre le indagini proseguono e la giustizia prende il suo corso, la comunità si trova a confrontarsi con interrogativi dolorosi riguardo alla condotta del loro leader spirituale.
