Niko Romito vince il premio Guido Carli 2025, un successo straordinario,

DA CASTEL DI SANGRO AL MONDO: NIKO ROMITO RICEVE IL PREMIO GUIDO CARLI 2025
🗓️ Castel di Sangro, 10 maggio 2025
Il sindaco e presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso:
“Romito ha ridisegnato i confini della cucina italiana, trasformando la provincia in un laboratorio di innovazione, cultura e impatto sociale”
✨ Un riconoscimento nazionale per l’eccellenza
“Da Castel di Sangro è partita una delle rivoluzioni gastronomiche più significative del nostro tempo. Con talento, coraggio e radici ben piantate nella sua terra, Niko Romito ha ridisegnato i confini della cucina italiana, trasformando la provincia in un laboratorio di innovazione, cultura e impatto sociale.
Oggi il Premio Guido Carli 2025 riconosce un percorso straordinario, che ci rende fieri come comunità e come territorio.
Grazie, Niko: la tua storia è anche un po’ la nostra.”
— Angelo Caruso, sindaco di Castel di Sangro e presidente della Provincia dell’Aquila
🏆 Il Premio Guido Carli 2025
La cerimonia si è svolta al Parco della Musica di Roma, dove Niko Romito ha ricevuto il prestigioso riconoscimento nazionale, assegnato ogni anno a figure che uniscono eccellenza professionale e impegno etico.
Tra i premiati anche:
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🎭 Elena Sofia Ricci (attrice)
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💼 Fabrizio Palermo (AD di Acea)
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🌱 Roberto Bezzi (presidente della cooperativa agricola di San Patrignano)
🍽️ Romito: una visione che va oltre la cucina
Durante la premiazione, Romito è stato definito:
“Autodidatta e visionario, portatore di una cucina essenziale e profonda, capace di farsi cultura, salute, condivisione”.
Il suo ristorante “Reale”, con sede proprio a Castel di Sangro, è stato descritto come:
“Un tempio dell’alta gastronomia, ma è il suo pensiero ad aver superato i confini della tavola.”
Il suo impegno oggi tocca anche:
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🍎 Educazione alimentare
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🏫 Formazione professionale
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🌍 Responsabilità sociale
📚 Formazione, territorio e futuro
Romito ha ricordato l’inizio del suo cammino:
«Sono rimasto sul territorio. Nel 2011, a Castel di Sangro, abbiamo aperto un centro di formazione: il paradosso è che ho aperto una scuola senza aver mai fatto scuola.
Oggi ha formato oltre 350 ragazzi, l’85% lavora, in Italia e all’estero.
Portiamo la vera cucina italiana nel mondo. E ora stiamo scrivendo le nuove linee guida per la ristorazione scolastica: il cibo deve educare, curare, diventare parte attiva della qualità della vita».
🗣️ Le parole del sindaco Caruso
“Quelle di Romito non sono solo parole ispirate: sono la dimostrazione che l’eccellenza non ha bisogno di metropoli per nascere.
La sua storia ci obbliga a ripensare cosa può e deve essere un territorio:
non un luogo da cui partire, ma uno da cui far partire il cambiamento.
Il Premio Guido Carli rende giustizia a tutto questo, e noi, come istituzioni e come cittadini, non possiamo che ringraziare.”
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