Servizi digitali negli uffici postali dell’Alto Sangro, il progetto Polis inizia oggi
Poste Italiane comunica che da oggi in 13 uffici postali (Alfedena, Ateleta, Barrea, Castel di Sangro, Civitella Alfedena, Opi, Pescasseroli, Pescocostanzo, Rivisondoli, Rocca Pia, Roccaraso, Villa Scontrone e Villetta Barrea) operativi in tutti i comuni dell’Alto Sangro è possibile accedere ai servizi previsti dal progetto “Polis“, l’iniziativa che punta a trasformare gli uffici postali nella casa dei servizi digitali.
In particolare, si tratta dei primi tre “certificati” INPS che possono essere richiesti e ottenuti direttamente presso gli sportelli degli uffici postali abilitati: il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico.
Per richiedere e ottenere i servizi INPS, occorre semplicemente presentare all’operatore di sportello dell’ufficio postale un documento di identità e il codice fiscale. Al termine dell’inserimento dei dati nel terminale, il cliente avrà in pochi minuti la copia stampa del servizio o dei servizi richiesti.
I cittadini delle piccole e medie realtà territoriali dell’Alto Sangro possono quindi contare su uno sportello unico per rendere semplice e veloce l’accesso alla Pubblica Amministrazione.
Oltre ai certificati pensionistici, sarà presto possibile ottenere anche certificati giudiziari, anagrafici e di stato civile, carta d’identità elettronica, passaporto, codice fiscale per i neonati e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli già offerti tradizionalmente dagli uffici postali.
I servizi Polis interesseranno complessivamente 7mila uffici postali su tutto il territorio nazionale nei piccoli comuni sotto i 15mila abitanti e, in oltre 4mila di questi uffici, i servizi saranno erogati anche in digitale grazie a dei totem operativi 7 giorni su 7 e 24 ore su 24 che permetteranno di ricevere in automatico, in modalità self, la copia dei servizi richiesti.
La finalità del progetto Polis è anche quella di garantire una maggiore efficienza energetica e una mobilità verde attraverso l’installazione, su scala nazionale, di 5mila colonnine di ricarica per i mezzi elettrici e di 1.000 impianti fotovoltaici.
Poste Italiane, sempre a livello nazionale, sta infine realizzando il progetto “Spazi per l’Italia”, la più grande rete di co-working del Paese con la creazione di 250 siti smart, interconnessi, ricavati dalla valorizzazione di immobili di proprietà aziendale.
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.