Castel di Sangro, ispezione del presidente della sanità Sileri all’ospedale

Ieri pomeriggio il Presidente della Commissione Sanità Pierpaolo Sileri, ha visitato l’ospedale di Castel di Sangro, insieme a Mariangela Nerone, portavoce del Movimento per l’Alto Sangro.
“Scopo dell’ispezione, mettere il governo al corrente della grave situazione di rischio cui sono esposti i cittadini di questa area”. – lo scrive in una nota il Consigliere Regionale pentastellato Gianluca Ranieri – “Abbiamo incontrato medici coraggiosi, che sono tutti i giorni in trincea e che si confrontano con una sanità ridotta ai minimi termini da decenni di cattiva amministrazione. – Nel nosocomio altosangrino, ci sono reparti che possiamo considerare delle vere e proprie eccellenze, come l’ortopedia e la chirurgia delle ulcere e del piede diabetico, ma la struttura è sprovvista di un reparto di rianimazione/terapia intensiva, ciò comporta l’impossibilità di effettuare interventi in emergenza, sono garantiti solo quelli programmabili e a basso rischio.
Quest’ultima, in particolare, è una problematica drammatica per un territorio montano come questo, Castel di Sangro è lontanissimo dagli ospedali di riferimento più importanti, ovvero Avezzano e L’Aquila ed a pochi passi da qui, sorge il complesso sciistico più grande del centro-sud Italia, ciò pone i cittadini in una condizione di grave rischio perché impedisce allo staff medico di intervenire in caso di urgenza.
Come vengono affrontate oggi le emergenze? Presto detto. Se si venisse colpiti da un infarto, si renderebbe necessario il trasporto presso l’ospedale di Avezzano, ma bisogna essere fortunati con la stagione perché d’estate in ambulanza occorre un 1 ora e 20 circa, in inverno invece, probabilmente non si potrebbe nemmeno raccontare l’accaduto. Se si venisse colpiti da un ictus e ci fosse bisogno della neurochirurgia, il reparto è a L’Aquila e in ambulanza occorrerebbero quasi due ore di viaggio, in questo caso solo l’intervento dell’elicottero potrebbe salvare il paziente ma sappiamo bene quanto siano proibitive le condizioni meteo in diversi periodi dell’anno.
Partorienti e bambini, molti in età pediatrica, sono costretti a raggiungere Sulmona per una semplice consulenza quando sarebbe sufficiente inserire un pediatra ed un ginecologo in organico, per tutelare partorienti e bambini e poter gestire l’emergenza ostetrica.
L’affondo di Ranieri – “I piccoli ospedali ed i presidi territoriali, che dovrebbero garantire servizi essenziali e, quindi, la possibilità di restare nei territori marginali dal punto di vista demografico, finora, oltre a non esser stati considerati importanti, sono stati progressivamente depotenziati e depauperati di risorse. L’obiettivo del Movimento 5 stelle è porre rimedio a tutta l’indifferenza mostrata dai precedenti governi regionali, il diritto alla salute dev’essere una priorità anche per i cittadini che vivono nelle zone montane interne“.
Il commento del Sen Sileri , medico chirurgo e docente universitario presso l’università di Tor Vergata.
Un ospedale non solo da mantenere ma da potenziare, che ospita purtroppo pochi medici anche se capaci e motivati. La carenza di personale, però, mette a rischio soprattutto la sicurezza delle persone, quando questa carenza coinvolge reparti fondamentali come la chirurgia, l’ortopedia e la cardiologia. Intervenire su questo problema è al momento una nostra priorità.
Mariangela Nerone conclude: “Il nostro ospedale è stato depotenziato nonostante fosse in attivo, sono stati spesi soldi pubblici per ristrutturare un involucro che intanto veniva svuotato dei suoi servizi e sono stati acquistati macchinari di ultima generazione che non vengono utilizzati. Abbiamo un’idea di regione in cui le necessità dei cittadini vengano prima degli interessi dei politici e della politica.
Non abbiamo bisogno di paladini dei territori a caccia di poltrone, candidati dai partiti per rastrellare voti, ma di persone pronte ad impegnarsi concretamente per restituire dignità alla Sanità abruzzese e dell’Alto Sangro, quello del M5s è un progetto di cambiamento che abbraccia l’intera regione e segue un principio guida che indirizza l’azione dei nostri candidati e dei portavoce eletti: “nessuno deve rimanere indietro”. Oggi il M5s è al Governo del Paese ed il Ministero della Sanità è affidato al Ministro m5s, Giulia Grillo, abbiamo la possibilità di portare il M5s alla guida di Regione Abruzzo dando continuità all’azione politica e consentendo ai nostri Consiglieri di poter incidere sulla politica regionale e sulla qualità della vita dei cittadini. Si potranno finalmente porre in atto quelle azioni concrete che non è stato possibile attuare stando in opposizione.
Il M5s ha la giusta sensibilità per invertire la rotta e trasformare la politica dei tagli indiscriminati dei governi Chiodi e D’Alfonso in quella degli investimenti e dell’efficienza. A novembre i nostri 5 consiglieri hanno acquistato e donato 4 ambulanza alle Asl abruzzesi. Non possiamo aspettarci che qualcosa cambi se non cambiano gli attori politici. Ringrazio il Senatore Pierpaolo Sileri per la disponibilità , la Senatrice Gabriella Di Girolamo il Consigliere Ranieri ed il candidato alle prossime elezioni regionali, Michele Baliva, per essere stati qui oggi e per il loro costante impegno.
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