L’assemblea nazionale ANCI Giovani svoltasi lo scorso weekend a Salerno  rappresenta il momento di studio e riflessione dedicato agli amministratori comunali di tutta Italia con meno di 35 anni. Un importante confronto che vedrà l’Abruzzo protagonista.

“Abbiamo chiesto e ottenuto che tra i temi di discussione dell’assemblea ci fosse quello delle aree interne – afferma Gian Paolo Rosato, coordinatore regionale ANCI Giovani Abruzzo – perché è un tema ambizioso, coraggioso e difficile”. Alla tematica delle aree interne non solo sarà dedicata la discussione in assemblea plenaria alla presenza del ministro De Vincenti, ma anche un laboratorio alla presenza di saperi esperti di caratura nazionale, coordinato e costruito proprio da Rosato.

“Affronteremo il tema delle aree interne facendo passare il messaggio che non sono luoghi ameni in cui si può andare a respirare aria buona per qualche giorno durante le vacanze, ma luoghi in cui è possibile sviluppare progetti di vita, luoghi in cui produrre e studiare innovazioni, oltre il clichè del borgo da presepe” afferma Rosato. “Nelle aree interne c’è un’Italia ambiziosa e combattiva, resiliente, che può guardare al futuro e invertire la tendenza che vuole queste aree condannate allo spopolamento e all’essere in balia delle calamità naturali.” Al laboratorio ha partecipato anche l’assessore di Furci Federica Vinciguerra e la consigliera di Sulmona Deborah D’Amico.

Sono  abruzzesi molte delle buone pratiche e delle esperienze amministrative presentate dai giovani amministratori, dalle esperienze di Carsoli (per il Tutor di comunità rurale dell’assessore Rosa De Luca) a Guardiagrele (per il festival dell’innovazione dell’assessore Piegiorgio Della Pelle e della consigliera Ambra Dell’Arciprete), passando per Vasto (con l’assessore Anna Bosco premiata come Ambasciatore d’Europa per progetti legati alla ricorrenza del 70esimo della firma del trattato di Roma), Chieti (con la consigliera Maura Micomonaco, membro del coordinamento nazionale  Anci Giovani,  in merito al recupero delle caserme militari nel centro cittadino) e Mosciano S. Angelo (con l’assessore e consigliere provinciale Mirko Rossi, riguardo ad una riflessione sulla gestione dell’emergenza condivisa) e ancora Scontrone, (con il vicesindaco Erika Iacobucci e il progetto di recupero  e decementificazione del fiume Sangro) o il consigliere di Pescara Emilio Longhi impegnato col laboratorio della rigenerazione urbana. Presente anche il consigliere di Vacri Nicola Giurastante e il vicesindaco di Lama dei Peligni Tiziana Di Renzo, con un testimonianza sullo stato della Strategia Nazionale Aree interne nell’area del Sangro Aventino