Agnone si prepara alla Ndocciata, ieri sera la “notte del fuoco”

“Notte del Fuoco” ovvero preludio alla Ndocciata 2019, la prima, quella dell’Immacolata Concezione. Una serata voluta e realizzata dall’associazione agnonese “Repubblica di Maiella” che nell’omonimo rione il7 dicembre a sera, ha voluto artisti di strada, gastronomia tipica, musica e filmati su megaschermi della grande sfilata dei torcioni ardenti ed un Babbo Natale che distribuiva caramelle ai più piccoli, dando così la possibilità ai turisti che già affollavano Agnone il giorno antecedente la Ndocciata 2019 di passare una serata diversa.
A dimostrazione che un evento va preparato sin da qualche giorno prima. Un grande falò al centro della piazza e tanti fuochi distribuiti nel grande slargo che non hanno fatto sentire l’aria frizzante. Merito dunque al presidente del sodalizio Maurizio Miscischia e ai suoi collaboratori con la speranza che nei prossimi anni la Notte del Fuoco veda anche un concerto a tema magari di musica ‘gospel’.
Oppure che le cinque contrade che partecipano e danno vita alla Ndocciata, possano ognuna organizzare una serata gastronomica a tema, facendo diventare l’intera settimana che porta all’8 dicembre, giorno della sfilata, un intero periodo di preludio e divertimento al grande evento. Come sempre oggi Agnone è blindata. Migliaia di turisti e di oriundi sono già in strada mentre i cinque gruppi partecipanti hanno allestito una sorta di spazio espositivo, ognuno in un angolo diverso del centro cittadino, con le Ndocce più belle. Tante fotografie e shopping, mentre l’attesa della sfilata che prenderà il via intorno alle ore 18.00 è sempre più palpabile.
Vittorio Labanca
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