Truffa agli anziani sventata a Pescocostanzo: due giovani arrestati, refurtiva recuperata
PESCOCOSTANZO – Con una chiamata tempestiva dei cittadini e un intervento immediato dei carabinieri, è stata sventata una truffa ai danni di una donna di 74 anni. Due giovani campani, G. E. e L. R., rispettivamente di 20 e 21 anni, sono stati arrestati in flagranza di reato dalla Stazione dei Carabinieri di Pescocostanzo, coordinati dalla Compagnia di Castel di Sangro guidata dal capitano Giuseppe Testa.
I malviventi hanno utilizzato la consueta tecnica del falso incidente, contattando telefonicamente l’anziana donna e spacciandosi per carabinieri. Durante la telefonata, le hanno comunicato che la figlia era coinvolta in un grave incidente stradale e che era necessario versare una cauzione per evitare il suo arresto.
Preso dal panico, l’anziana ha consegnato gioielli e preziosi che aveva in casa, per un valore complessivo di circa 10.000 euro, nelle mani di uno dei due truffatori, mentre il complice attendeva in un’auto a noleggio.
Avendo ricevuto segnalazioni di truffe simili nei giorni precedenti, i carabinieri di Pescocostanzo erano già in allerta. Durante un controllo del territorio, hanno notato un’auto a noleggio con due giovani a bordo, mai visti prima in paese.
Insospettiti, i militari hanno fermato il veicolo per un controllo, trovando i preziosi appena sottratti alla donna. I due giovani sono stati portati in caserma, dove, grazie agli accertamenti, è stata confermata la loro responsabilità.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Sulmona, i due campani sono stati arrestati in flagranza di reato e condotti nel carcere di Sulmona, dove rimarranno in attesa dell’interrogatorio di convalida.
La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita alla legittima proprietaria.
Grazie all’immediata segnalazione dei cittadini e al rapido intervento dei carabinieri, è stata evitata una perdita economica significativa per la vittima, dimostrando l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine nel contrasto a questi crimini.
L’operazione rappresenta un ulteriore monito per la comunità, invitata a prestare massima attenzione a simili tentativi di truffa e a segnalare tempestivamente ogni situazione sospetta.
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