Ruba furgone a Pratola Peligna, arrestato dopo un inseguimento rocambolesco a Pescasseroli
Un inseguimento notturno di 43 chilometri si è concluso con l’arresto di un giovane di 25 anni, originario di Pescasseroli, dopo aver rubato un furgone a Pratola Peligna. L’operazione è stata condotta dai carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, coordinati dal capitano Giuseppe Testa.
L’episodio è iniziato quando il giovane ha approfittato di un momento di distrazione di un operaio di una ditta che stava scaricando materiale da un furgone. Dopo aver sottratto il mezzo, il 25enne si è dato immediatamente alla fuga, facendo scattare la denuncia e il successivo intervento delle forze dell’ordine.
Il fuggitivo è stato avvistato lungo la Statale 17, nei pressi dello stadio di Castel di Sangro. Nonostante l’alt intimato dai carabinieri, il giovane ha proseguito la corsa, innescando un lungo inseguimento che si è esteso fino ad Alfedena. Qui ha abbandonato il furgone, tentando una fuga tra i monti. Successivamente, è giunto al valico di Barrea, dove ha rubato una Fiat Punto con le chiavi ancora inserite, continuando così la sua corsa verso Pescasseroli.
Il 25enne ha poi abbandonato anche la seconda vettura, cercando di scappare a piedi nei pressi della sua abitazione, ma è stato infine bloccato dai militari, che lo hanno arrestato in flagranza di reato.
L’accusato è stato portato al carcere di massima sicurezza di Sulmona, dove attenderà l’udienza di convalida su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica di Sulmona, Stefano Iafolla. Dovrà rispondere dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e furto aggravato dalla destrezza.
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