Ateleta, 25 giugno – La Corte d’Appello di Perugia ha ridotto la condanna a 5 anni di reclusione per un 55enne di Ateleta, originariamente condannato a 10 anni e 8 mesi per omicidio stradale. L’uomo, coinvolto nell’incidente del 10 agosto 2021 in cui perse la vita Floriana Carannante, una 26enne napoletana, dovrà versare una provvisionale di 160mila euro agli eredi della vittima e coprire le spese processuali.

La Dinamica dell’Incidente

L’episodio avvenne nei pressi di un distributore di carburante, quando l’auto guidata dall’imputato si scontrò con la moto su cui viaggiavano la vittima e il suo fidanzato, diretti verso Ateleta. Dopo lo schianto, il 55enne abbandonò il veicolo e si diede alla fuga, scatenando una caccia all’uomo da parte dei carabinieri di Castel di Sangro, che lo rintracciarono a casa dopo una notte di ricerche.

Le Aggravanti e la Riduzione della Pena

Le indagini accertarono che l’uomo era sotto l’effetto di marijuana al momento dell’impatto. Nel 2023, il GUP Marta Sarnelli del Tribunale di Sulmona lo aveva condannato con rito abbreviato per omicidio stradale aggravato, omissione di soccorso e lesioni personali. In Appello a L’Aquila, la pena era stata ridotta a 8 anni, ma la Cassazione ha rinviato il caso a Perugia, dove i giudici hanno escluso l’aggravante della guida alterata, portando la condanna definitiva a 5 anni.