Screening di massa, il Comune di Castel di Sangro potenzia il C.O.C. per i tamponi Covid
Continua senza sosta l’impegno del sindaco di Castel di Sangro Angelo Caruso per fronteggiare la seconda ondata di epidemia da Covid-19
Nella giornata di ieri si è svolta la riunione tramite videoconferenza del Comitato Ristretto dei Sindaci della ASL 1, al fine di confrontarsi sull’operazione screening di massa, con test antigenico rapido, per la popolazione della Provincia di L’Aquila, come preannunciato nei giorni scorsi dal Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio.
Incontro virtuale che ha visto la partecipazione tra i tanti anche dell’assessore alla sanità regionale Nicoletta Verì, del vicepresidente Emanuele Imprudente e dell’assessore Guido Liris.
Si è discusso sull’importante organizzazione da mettere in campo per lo svolgimento dello screening di massa regionale, che prevede di sottoporre a tampone circa 300.000 persone.
“E’ evidentemente che una simile operazione vedrà coinvolti tutti gli attori istituzionali – commenta il sindaco di Castel di Sangro Angelo Caruso – con un ruolo fondamentale dei Comuni che in poco tempo dovranno individuare dei punti nei quali poter svolgere l’effettuazione del prelievo“.
Il Sindaco di Castel di Sangro tra l’altro già nei giorni scorsi ha deciso, tramite ordinanza comunale numero n. 29/2020, di implementare ulteriormente l’organico del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) individuando e designando, nell’ambito delle varie funzioni i seguenti professionisti:
Funzione F1: Tecnica e Pianificazione l’Arch. Mario Rainaldi.
Funzione F2: Sanità Assistenza Sociale e Veterinaria del COC, quale supporto alla Dott.ssa Maria Cristina Di Mascio, la Dott.ssa Valeria Zurlo.
Funzione F9: Rapporto ad assistenza alla popolazione Sig. Alberto Teti, già avente funzione in questo ruolo nel post terremoto de L’Aquila.
Restano invariati i nominativi dei referenti delle restanti funzioni attivate già individuati con il decreto n. 02 del 11/03/2020.
Una situazione per la quale si auspica un ampia partercipazione da parte di tutta la popolazione, affinchè possano essere individuati la gran parte degli asintomatici così da poter pensare a una graduale riapertura di tutte le attività economiche.
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