“Pesca una favola” è il titolo dell’attività laboratoriale all’aperto che ha visto come protagonisti i piccoli alunni della classe 2 B della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo A. Merini di Castel di Sangro, con le docenti Maria Antonella Buzzelli e Vincenza Lodato.
In uno scenario da sogno, immersi nel verde, passeggiando lunghe le rive del laghetto, gli occhietti vispi dei bimbi scorgono una bottiglia affiorare dall’acqua.
Increduli capiscono subito che è un messaggio per loro… ed è così, come per gioco, che inizia la loro avventura, una giornata diversa, non sui soliti banchi di scuola ma in un laboratorio all’aperto fortemente voluto per loro, nato da una positiva sinergia tra scuola e famiglie.
All’interno della bottiglia i bimbi trovano una favola che racconta di una foglia navigante e del suo intrepido equipaggio, i protagonisti della storia sono tanti animaletti del lago, con capacità diverse ma che mettono tutti insieme l’ideale, la meta e i loro talenti.
Formano così una comunità in grado di progredire e superare le difficoltà che ostacolano il cammino della vita. La lettura della storia, animata e rappresentata con vignette, fa sentire ogni bimbo membro di quell’equipaggio, con il proprio bagaglio di sogni, di paure e di capacità da mettere a disposizione per superare le difficoltà e per crescere insieme.
A conclusione dell’attività ogni bimbo scrive un messaggio per il suo equipaggio: “ la classe”, lo racchiude in una piccola bottiglia insieme alle proprie emozioni, con la speranza di continuare a navigare sempre alla scoperta di nuovi orizzonti.
L’associazione dilettantistica Pescasportivi Sangro di Castel di Sangro ha ospitato i bambini dell’istituto comprensivo “A. Merini”, nella struttura in via Parco del Sangro.
Gli alunni hanno trovato un’innovativa riproduzione della loro classe e, attraverso un’attività di laboratorio, hanno svolto la normale attività didattica. In questa giornata educativa è stato spiegato ai piccoli, amministratori del futuro, quali sono le risorse del loro territorio con particolare attenzione all’ambiente. Presente allo svolgimento delle attività didattiche anche la Dirigente Nadia Morena.
Il presidente dell’associazione Pescasportivi Sangro Gianfilippo De Cesare è intervenuto sull’evento ai nostri microfoni: «è il primo evento durante questa pandemia, un segnale di speranza e ripartenza. Alla Preside ho comunicato la volontà, da parte dell’associazione, di destinare la struttura del lago a laboratorio per tutte le classi dell’istituto. Una giornata che ricorderemo sicuramente con la speranza che una parte di questi bambini sviluppino una sensibilità verso la cura e la tutela dell’ambiente sul quale saranno presto chiamati a governare. Un ringraziamento alla Dirigente Nadia Morena, alle maestre, ai genitori e al comune di Castel di Sangro per la disponibilità».
Il tutto si è svolto secondo la normativa di riferimento per il contenimento della diffusione del virus Sars-Cov-2.
Mariangela Amadio
